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sabato, 27 Luglio 2024

Morto Bruno Segre, il partigiano “Elio” che liberò Cuneo

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Bruno Segre, il partigiano ‘Elio’ che partecipò alla liberazione di Cuneo, è morto a Torino all’età di 105 anni. Escluso dalla professione di avvocato dalle legge razziali, Segre è scomparso proprio nel Giorno della Memoria.
Durante la guerra fu arrestato e incarcerato due volte. Nel dopoguerra fu avvocato, giornalista, e attivista per i diritti civili. Solo pochi mesi fa partecipò a una manifestazione organizzata dai Radicali in ricordo della Breccia di Porta Pia.
Segre è stato anche consigliere comunale di Torino:
capogruppo del Psi dal 1975 al 1980. Tra le sue tante battaglie quella in favore del divorzio, per la quale noleggiò un piccolo aereo con il quale lanciò 10mila manifestini sulla città.
Il mondo della politica esprime un cordoglio che dalla sua parte politica arriva fino a lambire il centrodestra.
Fra i primi a ricordarlo, questa mattina, il sindaco Pd di Torino, Stefano Lo Russo. “La sua scomparsa nel giorno in cui celebriamo il valore della memoria – scrive sui social il primo cittadino – è un simbolico passaggio di testimone. Sta a noi ora seguire il suo esempio e tramandare il suo insegnamento”.
Anche il governatore azzurro del Piemonte, Alberto Cirio, legge nella morte di Segre un “ulteriore monito per tutti noi a difendere, ogni giorno, i valori della democrazia, dell’antifascismo e della libertà”.
La vicepresidente Dem del Senato, Anna Rossomando, scrive su Facebook che Segre “è stato militante fino all’ultimo, ricordandoci che il peggior nemico è l’indifferenza”. E la vicepresidente del Pd, Chiara Gribaudo, sottolinea come Segre ci consegni “un’eredità che chi rimane ha l’obbligo morale di mantenere viva”.
L’Associazione Marco Pannella di Torino, di cui Segre era un iscritto, ricorda che “difese i primi obiettori di coscienza, impegno che lo vide protagonista fino a quando fu approvata la legge che istituì il servizio civile”. Anche Marco Grimaldi, vicecapogruppo Avs alla Camera, lo ricorda come colui che “difese il primo obiettore di coscienza, Pietro Pinna”.
L’associazione Adelaide Aglietta chiede il lutto cittadino e l’intitolazione di una strada.
Segre sarà ricordato questa sera all’inizio del concerto di Luca Barbarossa al Lingotto, evento organizzato dal Comitato Resistenza e Costituzione del Consiglio regionale del Piemonte, alla cui iniziative il partigiano ‘Elio’ amava partecipare.
La camera ardente sarà allestita al Polo del ‘900 di Torino e aperta al pubblico dalle 11.30 alle 14.30. Il feretro sarà poi portato al Cimitero Monumentale per la cerimonia laica al tempio crematorio.

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