Rimane sempre accesa la polemica sulla gestione dei monopattini elettrici a Torino. fortemente voluti dalla giunta pentastellata, ma osteggiata da molti, che oltre al miglioramento della mobilità sostenibile chiedono leggi nette e ben delineate per quanto riguarda l’utilizzo.
Franco Lepore, disability manager della città di Torino: “E’ ora che la maggioranza giallorossa prenda atto che la fretta è cattiva consigliera, che fare le cose, tanto per dire di averle fatte, crea danni. Si moltiplicano i casi di incidenti che coinvolgono automobilisti e monopattinisti”.
“Il maggiore costo sanitario a chi lo dovremo addebitare? A un legislatore impazzito che improvvisa con blitz le norme inserendole all’interno di documenti Covid? – si chiede Lepore – Spiace che il Governo ancora una volta non abbia saputo rispondere alla ‘barriera culturale‘, come l’ha definita Andrea Silvestrini, presidente dell’associazione nazionale per la promozione e difesa delle persone disabili, che sta dietro al monopattino e a tanti tra i suoi fruitori. E questa barriera di inciviltà è nata per un chiaro messaggio politico che ha detto ‘liberi tutti“.