Non si sono fermati neanche davanti a dei bambini i tre rapinatori che una sera di inizio settembre hanno fatto irruzione in un ristorante kebab di corso Casale.
Dopo aver sferrato un pugno alla titolare hanno schiaffeggiato il figlio di nove anni che tentava di difenderla mentre la sorellina più piccola, di sei anni, assisteva terrorizzata.
I primi a correre in soccorso e a mettere in fuga i rapinatori sono stati alcuni passanti, attirati dalle urla della donna e del marito, che in quel momento si trovava fuori dal locale.
Come se non bastasse, poi, i tre hanno raggiunto la famiglia alla fermata dell’autobus e li hanno nuovamente aggrediti, minacciandoli con una bottiglia rotta, anche se sono stati messi in fuga dalla gente presente nei pressi della banchina.
La polizia, in seguito alla denuncia della titolare, ha individuato due dei tre malviventi. Ahmed Amir Abdelmagin Mohamed 19 anni e Eldewik Amr Awad Mohamed Abouelfetouh di 18, entrambe egiziani.
Così i due sono stati indagati a piede libero e ora il gip ha disposto l’obbligo di firma. Mentre proseguono ancora le ricerche del terzo complice.