di Bernardo Basilici Menini
E’ arrivata l’ufficialità: la Città di Torino ha indicato Maurizio Cibrario per la carica di presidente della Fondazione, dopo che i soci di quest’ultima hanno espresso il proprio consenso. Manca solo la formalizzazione ora, che dovrebbe arrivare con l’approvazione della nomina nel prossimo consiglio comunale.
«La nomina a Presidente della Fondazione Torino Musei mi onora – ha detto Maurizio Cibrario commentando la notizia – per il prestigio dell’incarico in se stesso, e per il riferimento alla Città, al ruolo che ha avuto, e che ha e che avrà in futuro. Torino è migliorata molto negli ultimi vent’anni, e ciò grazie alla dedizione delle Istituzioni, delle Imprese del territorio e della Società civile. Questa alleanza deve continuare per adeguare opportunamente la nostra Città all’evoluzione dei tempi. Non mi nascondo la complessità dell’impegno assunto; molte sono le aspettative. Mi lancio in quest’avventura sabauda con determinazione, spirito di servizio e forse con un pizzico di sana follia».
Cibrario in passato ha ricoperto il ruolo di presidente della Consulta per la Valorizzazione dei Beni Storici e Artistici di Torino. Il Comune lo ha presentato come una persona che «vanta una grande esperienza manageriale e di relazioni nel campo dell’industria, del recupero e della valorizzazione del patrimonio. Ha alle spalle una vita professionale di assoluta rilevanza legata al mondo industriale del nostro territorio».
Sulla tema è subito intervenuta l’assessora al Cultura Francesca Leon, che, dopo aver ringraziato Cibrario per la disponibilità espressa ha parlato della «sua lunga esperienza che coniuga una profonda conoscenza del mondo industriale e di quello culturale contribuirà a continuare il lavoro di tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio storico artistico della Città».