Neve, pioggia e raffiche di vento oltre i 100 km/h: l’ondata di maltempo annunciata nei giorni scorsi ha raggiunto il centro-Italia. E già si contano le prime due vittime. Un uomo di 41 anni della provincia toscana, è stato travolto da un masso mentre con la sua auto percorreva la strada che collega Lucca alla Garfagnana. La seconda vittima è invece una donna, schiacciata da un albero divelto da forti raffiche di vento a Urbino, nella zona dei collegi universitari e si stava recando al lavoro. Immediati i soccorsi anche se il decesso è avvenuto poco dopo l’arrivo in ospedale.
Stanno bene, invece, i due vigili del fuoco rimasti feriti nel Valdarno Fiorentino dopo che un palo di cemento caduto per il forte vento li aveva investiti, riuscendo a rompere il casco protettivo di uno dei due malcapitati. L’allarme per tutta la Toscana rimane comunque alto. Si contano a centinaia le richieste di interventi delle forze dell’ordine per caduta di alberi, tegole, cartelloni pubblicitari, scoperchiamento tetti e caduta di piante sulle linee elettriche di bassa e media intensità. I danni maggiori, rende noto Enel, si registrano in provincia di Lucca. Il comune di Firenze, per sicurezza, ha chiuso tutti i parchi della città e fermato il servizio di tramvia, mentre sono già numerosi i voli cancellati o dirottati questa mattina all’aeroporto Amerigo Vespucci.
Situazione simile in Liguria, dove nella notte le forti raffiche di vento hanno mandato in tilt la linea ferroviaria Genova-Ventimiglia: molti alberi sono caduti lungo il tratto Santo Stefano a mare e Imperia, e solo nel pomeriggio la situazione dovrebbe tornare alla normalità. Sempre nella notte, una nave container attraccata al largo del porto di Genova, è stata strappata ai suoi ormeggi a causa del forte vento.
Critica la situazione anche in altre regioni del centro-Italia. A Roma il traffico è in tilt a causa di allagamenti, caduta alberi e semafori non funzionanti, mentre pioggia, vento e neve si sono abbattuti su gran parte dell’Umbria. Problemi anche nelle Marche, soprattutto per il centro storico di Senigallia dove resta alto l’allarme alluvione.
Disagi a Napoli, dove è franato un terrapieno. Otto le macchine travolte dal crollo del muro, fortunatamente si trattava di veicoli in sosta e nessuno è stato coinvolto nell’incidente. I vigili del fuoco sono già al lavoro per ripulire la strada da fango e detriti.