Non si ferma a Torino lo scontro tra taxi e il servizio Uber. Dopo settimane di tensione, culminate con litigi e aggressioni tra autisti, e un corteo nazionale dei taxisti che ha attraversato il centro del capoluogo piemontesi la battaglia si sposta sul marketing.
Infatti, un gruppo di taxisti si è dato appuntamento davanti a Palazzo di Città per promuovere l’iniziativa in occasione dell’8 marzo, festa della donna: “Taxi Mimosa”. Ovvero le signore che nella giornata di domenica 8 marzo e fino alle 6 del mattino di lunedì sceglieranno di viaggiare a bordo di un taxi avranno diritto allo sconto del supplemento festivo o notturno e al tassametro azionato all’indirizzo di chiamata.
Un modo come un altro per tentare di rubare i clienti a Uber, i taxi privati da molti preferiti per le tariffe convenienti. Già nelle scorse settimane i taxisti avevano offerto promozioni e sconti alle uscite dagli stadi e dai palazzetti dello sport in occasione di partite e concerti.
Mentre oggi un grande cesto con mazzetti di mimose sponsorizza l’iniziativa dell’8 marzo con i fiori simbolo della “Festa della donna” distribuita alle passanti. Presenti anche l’assessore al commercio di Torino Alessandro Altamura e la consigliera di Fratelli d’Italia Paola Ambrogio a cui è stato ragalato anche un grosso mazzo di fiori.