di Bernardo Basilici Menini
Il presidente del Consiglio regionale Mauro Laus interviene sul tema della lotta alla malasosta promossa dalla giunta comunale. «Sfido chiunque a non essere d’accordo con la campagna sull’inciviltà e illegalità stradale promossa in questi giorni dalla sindaca Appendino», chiarisce inizialmente Laus.
«Non sarebbe però intellettualmente onesto non ammettere che Torino è una città in cui la carenza di parcheggi, soprattutto nelle aree periferiche della città, e l’oggettiva riduzione delle fermate di bus e tram, non incentivano di certo le persone a rinunciare alla propria auto».
Il punto è che l’intervento ripressivo, secondo il presidente del Consiglio regionale, rischia di fare danni, se non accompagnato con delle misure strutturali: «L’inasprimento delle multe e delle misure di controllo annunciate non faranno che ricadere nuovamente sull’anello più debole di tutto il processo, i cittadini, che ancora una volta si vedranno penalizzati nella mobilità e nelle proprie tasche».