di Moreno D’Angelo
Nella prestigiosa rinnovata Sala Colonne del Teatro Carignano è stato inaugurato, in collaborazione con il Teatro Stabile, un originalissimo spazio caffetteria Lavazza.
Un punto di socializzazione e di incontro aperto agli spettatori. Non è la prima volta che il caffè, simbolo del made in Italy, sposa prestigiosi simboli culturali. In questo caso si incontrano due importanti realtà della tradizione italiana e dell’eccellenza torinese. Il Teatro Stabile di Torino, che compie sessant’anni, e il caffè Lavazza che di anni ne ha invece 120 (la ditta fu fondata a Torino nel 1895). La caffetteria nella Sala Colonne nel Teatro Carignano, cuore sabaudo di Torino, è di fronte all’omonimo palazzo che ospitò il primo parlamento italiano, oggi Museo Nazionale del Risorgimento.
Come consuetudine anche questo spazio Lavazza è caratterizzato da una grande cura: un mix di tradizione e originalità in cui oltre all’aroma del caffè, predomina il fattore arte e immagine. Questo attraverso l’esposizione di calendari frutto dei contributi dei più grandi fotografi del nostro tempo. All’inaugurazione erano presenti un’entusiasta Evelina Christellin e il presidente del Teatro Stabile di Torino. «Non è soltanto una caffetteria, è una scenografia reale con cui desideriamo arricchire l’esperienza dei tanti appassionati di cultura, italiani e stranieri, che accorrono al Teatro Carignano» è il commento di Francesca Lavazza Direttore Corporate Image dell’Azienda. «Una buona notizia – ha dichiarato Piero Fassino – che qualifica ancora di più la città in questo 2015 ricco di iniziative programmate per accompagnare l’Expo e per offrire Torino a visitatori di tutto il mondo». Il sindaco, nel suo intervento, ha ricordato le varie manifestazioni che vedranno Torino protagonista: tra l’ostensione della Sindone, la visita del Papa, l’essere capitale europea dello sport e un ricco cartellone di mostre e rassegne di arte contemporanea di grande impatto come quella di Tamara de Lampicka.
Ha collaborato Bruno Casula.