«La CGIL che proclama lo sciopero per il 5 (venerdì, l’8 è festa) = occupazione scuole superiori prima delle feste di Natale. Pagliacci»; «Buffoni, #ScioperoPonte».
Questi sono solo due dei tanti commenti al veleno degli utenti su Twitter che si sono scagliati contro la decisione della Cgil di proclamare uno sciopero generale per venerdì 5 dicembre.
L’inizio di un lungo fine settimana, atteso da migliaia di lavoratori per fare magari qualche gita fuori porta in occasione della festività dell’8 dicembre, giorno dell’Immacolata.
Che gli scioperi in Italia cadano spesso se non quasi sempre di venerdì, è cosa nota, ma questa volta lo “sciopero dell’Immacolata” come è stato già ribattezzato, non sembra essere una coincidenza al popolo dei social network che attacca senza mezzi termini il sindacato della Cgil: «Solo Adam Kadmon Rivelazioni potrà spiegarci se lo sciopero e il ponte dell’Immacolata sono una coincidenza!», a poi ancora altri meno ironici di chi si rivolge direttamente al segretario generale del sindacato: «Vorrei dire alla #Camusso che organizzare lo sciopero per il 5/12 allungando così il ponte dell’Immacolata rende il tutto poco credibile».