La notte tra sabato 15 e domenica 16 novembre Giuseppe Marchetti scompariva nel nulla dopo la festa di matrimonio di un caro amico in un agriturismo a Mongardino, dieci chilometri sopra Sasso Marconi, nel bolognese. Cinque giorni dopo, di lui non c’è nessuna traccia. E la preoccupazione sale. Giuseppe, Beppe per gli amici, ha 40 anni ed è il proprietario della libreria Luna’s Torta in via Belfiore nel quartiere San Salvario di Torino e giornalista freelance. È alto un metro e settanta, rasato, ha gli occhi marroni e porta sempre con sé uno zainetto rosso, che aveva anche quando è sparito.
I fatti. Tra le 22 e le 23 Beppe, nel bel mezzo dei bagordi, dice ad una ragazza conosciuta alla festa che vuole tornare a Bologna a piedi, da solo con il suo zaino. Fuori piove, ma lui non si fa scoraggiare. Va via, forse di fretta, pare senza salutare nemmeno gli sposi. Da allora di lui, che avrebbe dovuto lavorare in libreria il giorno dopo, non si sa più nulla. Il suo cellulare è spento dalle prime ore di domenica. Lunedì viene denunciata la sua scomparsa e partono le ricerche.
Le indagini. A seguire le tracce di Beppe soccorso alpino, protezione civile e carabinieri, con elicotteri e cani molecolari. Questi ultimi portano i carabinieri a credere che l’uomo abbia raggiunto a piedi la statale 64 Porretana, che congiunge Bologna a Pistoia. Una tesi confermata da alcuni abitanti della zona che assicurano di averlo visto e riconosciuto dalle fotografie apparse in televisione e sui giornali. Da quella strada, però, le sue tracce si perdono.
Le ipotesi. Marchetti, sostengono gli inquirenti, potrebbe aver fatto l’autostop fino a Pistoia o oltre, oppure aver preso un pullman. Gli investigatori stanno interrogando gli autisti dei mezzi pubblici e raccogliendo le immagini delle telecamere della zona. Durante la trasmissione “Chi l’ha visto?”, in onda su Raitre, un uomo afferma di averlo riconosciuto alla rotonda di Casalecchio nei pressi della stazione ferroviaria. Intanto viene rintracciata un’ex fidanzata di Giuseppe, residente all’estero, che sostiene di non averlo visto né sentito.
Il mistero. Nulla di più per ora si sa sulla scomparsa del libraio quarantenne, la cui vita, a una prima occhiata, non parrebbe attraversata da nessuna ombra. Un dato, però, potrebbe più avanti rivelarsi una singolare contraddizione: Beppe, il 30 novembre, dovrebbe partire per un viaggio, di cui ha già acquistato il biglietto aereo.