di G.Z.
Lavoratori Tim e Vodafone in protesta a Torino. Un corteo degli addetti della telecomunicazione ha percorso le strade del centro da Porta Susa all’Unione industriale di via Fanti, come adesione allo sciopero generale per il rinnovo del contratto di categoria indetto dalle sigle sindacali Slc-Cgil, Fistel-Cisl e Uilcom.
Tra le parole d’ordine il No alle già numerose delocalizzazioni e la difesa dei diritti e del contratto dei lavoratori del settore che in Piemonte sono 10 mila. Al loro fianco tra le bandiere del sindacato c’era anche il vicepresidente del Consiglio comunale di Torino Enzo Lavolta. «È importante seguire con attenzione l’evoluzione delle numerose vertenze che si stanno susseguendo nel settore delle telecomunicazioni. Esprimo la personale preoccupazione per l’insicurezza in cui versano in questo momento migliaia di lavoratori. Torino non può assistere in silenzio alla dispersione di professionalità fondamentali per lo sviluppo e l’innovazione del nostro territorio», ha spiegato il consigliere del Partito Democratico.