“Torino esce da un quinquennio di stenti, di mala politica e approssimazione, cinque anni in cui i cittadini sono stati tenuti in soffitta, tergiversare ancora sulle primarie significa allargare questa voragine tra amministrazione e politica – dichiara Enzo Lavolta, candidato alle primarie per la carica di sindaco di Torino, che aggiunge – si continua a parlare di nome condiviso, di ricerca di una rappresentanza comune, come se la sconfitta del 2016 non fosse mai avvenuta, come se i torinesi non ci avessero detto che la sintesi deve essere trovata con loro”.
“Anche per questo motivo, raccogliendo l’appello del segretario Carretta, torno a mettere a disposizione la piattaforma digitale che ho scelto (tivotiamo.it) per la raccolta delle firme e per le primarie online – conclude Lavolta – una possibilita’ che renderebbe Torino capofila di partecipazione in tutta Italia”.