17.1 C
Torino
domenica, 8 Settembre 2024

L’attentato fallito a Genova porta a Torino. Le Poste Italiane nel mirino

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Ci sarebbe un filo rosso che collega l’attentato fallito a Genova e alcune azioni dimostrative riconducibili, secondo gli inquirenti, «ad un’area anarchica».
La Digos della questura di Genova ha acquisito i filmati della videosorveglianza esterna dell’ufficio postale di Genova Castelletto dove è stata ritrovata una tanica piena di liquido infiammabile innescato da un congegno elettrico.
Intanto gli uomini della Scientifica stanno lavorando sulla tanica e all’innesco composto da una pila e alcuni fili elettrici e nastro adesivo.
Come detto gli investigatori sono convinti che questo l’attentato potrebbe essere ricondotto alla stessa area anarchica, che ha già effettuato alcuni sabotaggi ai bancomat delle poste sempre a Genova, ma anche a Torino.
In uno dei documenti pubblicati come rivendicazione per il danneggiamento del bancomat di Torino si ricorda che «Poste Italiane con la compagnia aerea Mistral Air deporta i migranti rapiti nelle strade per portarli all’interno dei Cie o nei nuovi hotspot. La nostra solidarietà e pensiero va ai reclusi, ai migranti che in questi giorni vengono deportati da Ventimiglia».

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano