Il sindaco di Torino Piero Fassino liquida la statistica del “Il Sole 24 Ore” che mette la provincia del capoluogo piemontese al 52esimo posto in Italia come qualità della vita: «Vorrei vedere una documentazione approfondita prima di intavolare una discussione. Queste statistiche non sono mai significative».
Mentre Fabrizio Ricca della Lega Nord e Maurizio Marrone, capogruppo di Fratelli d’Italia, mettono l’accento sui «problemi della sicurezza, in cui Torino slitta dopo la centesima posizione». Secondo Marrone la criticità a Torino sarebbe dato dai «rom e centri sociali». Silvio Viale, Pd risponde dicendo che nel territorio del capoluogo piemontese sono più le persone che denunciano reati che in altre zone d’Italia a questo si dovrebbe la bassa posizione in classifica.
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