di Moreno D’Angelo
Deputate e senatrici scendono in campo a Torino domenica 6 marzo. E’ il debutto torinese per la nazionale femminile delle parlamentari di calcio. Una delle tante iniziative in occasione della festa della donna questa sarà sicuramente una manifestazione che incontrerà molta curiosità. Il calcio d’inizio dell’amichevole, che vedrà le parlamentari in azione tra, cross, dribbling con un occhio al fuorigioco, è in progamma per le ore 20,30 presso il Centro Universitario Sportivo (Universita’ degli Studi di Torino, Politecnico e CUS) di via Panetti 30. L’incontro sportivo con le maglie azzurre è organizzato dal Sistema Universitario torinese e rientra nella manifestazione “Just the woman I m”.
Il ricavato sarà devoluto a sostegno della ricerca sul cancro. L’idea di portare senatrici e deputate a campo nazionale di calcio femminile nasce dalla volontà delle parlamentari Lia Quartapelle e Laura Coccia coinvolgendo ovviamente parlamentari di diverse espressioni politiche. La nazionale, allenata da Katia Serra, ex calciatrice della nazionale e attualmente commentatrice tecnica per Rai, è stata presentata alla Camera dei deputati alla vigilia della giornata contro la violenza sulle donne. La scelta di cimentarsi nel calcio esprime – spiega una nota – «la precisa volontà di mettersi in gioco nello sport “più maschile e maschilista” per tradizione, con l’obiettivo di contribuire a un cambiamento in cui il rispetto, i diritti e la valorizzazione delle donne diventino concreti». Tra gli obiettivi dell’impegno delle parlamentari calciatrici vi è la sensibilizzare l’opinione pubblica sui processi di integrazione delle diversità e contro gli stereotipi di genere. Un messaggio che dovrebbe arrivare anche al presidente della Federazione Italiana Gioco Calcio da Carlo Tavecchio reduce da sfortunate battute proprio sulla realtà del calcio femminile.