La città saluta per l’ultima volta Cornelio Valetto. Il funerale si sta svolgendo nella chiesa della Crocetta, quartiere in cui viveva.
Valetto si è spento domenica mattina a 94 anni. Partigiano, imprenditore, editore e politico, laureato in filosofia, ha guidato per quasi quattro decenni il gruppo Comital Saiag di Volpiano, diventato celebre anche per le pellicole Cuki e Domopak.
Combatte nella Resistenza nella sua Valle di Lanzo. Fu vice comandante di brigata del Corpo Volontari della Libertà dal 1943 al 1945. Politico di estrazione cattolica, molto amico di Oscar Luigi Scalfaro.
Fu consigliere regionale Dc dal 1975 al 1980, occupò ruoli di spicco nell’Unione industriale di Torino, di cui è stato anche vicepresidente, nella Camera di Commercio, e nei consigli di amministrazione di molte banche, tra cui la Crt.
Alla notizia della morte Giorgio Merlo lo ha definito «un vero democratico cristiano» che «ha dimostrato concretamente come fosse possibile essere un partigiano cattolico, un vero popolare e un profondo e rigoroso discepolo della Costituzione».
Alle esequie erano presenti il sindaco Piero Fassino, il candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Piemont, Sergio Chiamparino, il designer di auto Giorgetto Giugiaro e molti esponenti di quella che fu la Democrazia Cristiana a Torino e in Piemonte.
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