Nella lunga competizione tra utenti Android e iOS c’è sempre stato qualcosa che li differenziava. Non solo il sistema operativo e nemmeno la possibilità di intervenire sullo stesso da parte di “smanettoni”. C’è sempre stata una differenza sostanziale: Apple non ha mai permesso l’utilizzo di tastiere alternative alla propria, che a dire il vero, non ha mai spiccato per “intelligenza”. Quante sonore risate con il completamento delle frasi su iPhone, che ne azzecca una difficilmente. Invece Android ha da sempre permesso, su tutti i dispositivi, l’utilizzo di scritture diverse da quella standard, rendendo famosa Swype ovvero la tastiera che ha contribuito maggiormente a rendere comune il concetto di scrittura a trascinamento.
Con l’introduzione di iOs8 invece sarà possibile installare tastiere di terze parti, anzi è già possibile perché alcune app sono già in commercio (Swype appunto) ed è possibile acquistarle da iTunes.
Apple comunque si è messa al riparo e ha introdotto QuickType, la nuova tastiera per iOS. Più intelligente della precedente, basata su un sistema predittivo che si adatta molto al nostro modo di comunicare, lo stile delle nostre conversazioni e anche i soggetti con cui comunichiamo più spesso. Dovrebbe brillare per le risposte suggerite, sempre più aderenti con il nostro mondo di rapporti sociali, perché poi in fondo lo scopo della testiera virtuale è quello di farci scrivere il meno possibile.
Tra le tastiere virtuali segnaliamo Swype a o,89€, e TouchPal gratuita.