di Moreno D’Angelo
Una volta sulla scheda elettorale in alto a sinistra vi era la falce e martello del Pci e in fondo a destra vi era lo scudocrociato democristiano.
Oggi sarà Roberto Usseglio, candidato sindaco di Forza Nuova, ad aprire il paginone azzurro per il rinnovo dell’amministrazione comunale di Torino, in prossimo 5 giugno. Il “lenzuolo” conterrà ben 34 liste con i 17 candidati sindaco.
Ce n’è per tutti i gusti da destra a sinistra passando dal centro liste civiche. Già, pochi gli esclusi. Quello che ha fatto più notizia era la cosiddetta lista clone “del Grillo”, che così tanto ha agitato il Movimento Cinque Stelle. Uno scherzo degno dell’omonimo e storico marchese piuttosto che del comico ligure che però non è andato a segno. Dicevamo c’è di tutto.
C’è Anna Battista, candidata per la lista “Basta!”,quella che nel simbolo ha un cappio. Al terzo posto Piercarlo Devoti di “La piazza”. Per vedere un “vip” bisogna scorrere con il dito fino alla quarta posizione dove c’è Giorgio Airaudo, l’ex segretario Fiom candidato sindaco per “Torino in Comune”, con lui anche le liste civetta “Ambiente Torino” e “Pensionati Invalidi Giovani Insieme”. Salvato da un ricorso di Stato Alessio Ariotto sostenuto dal “Partito Comunista dei Lavoratori”, Gianluca Nocetti per “Forza Toro”, “Amici 4 zampe”, “Automobilista”, “Disoccupati-precari-esodati”, “Lega Padana Piemonte”. Per Casapound invece c’è il suo leader torinese Marco Racca. Per trovare Chiara Appendino, candidata di M5S, bisognerà guardare l’ottava casella. Seguita da Roberto Rosso che ha il sostegno di “Alleanza Democratica”, “Ucd Area Popolare”, “Unione Pensionati”, “Lista Roberto Rosso Sindaco” e “Moderati e Rivoluzione”. Tra le altre liste novità c’è “Abrogazione” con il candidato Lorenzo Varalda e “Il Popolo della Famiglia” con Vito Colucci. Forza Italia, dopo le forti criticità nella base torinese, ha confermato la candidatura di Osvaldo Napoli che oltre al partito del cavaliere ha il sostegno di “Un Sogno per Torino” e “Salviamo l’Oftalmico Insieme”. Per l’Italia dei Valori il candidato sindaco è Mario, Guglielmo del Pero con la lista “SiAmo Torino”. Il sindaco Piero Fassino lo troveremo al quindicesimo posto che gode del sostegno di PD, Moderati, Progetto Torino e Lista Civica per Fassino. Il lungo elenco si conclude con il candidato sindaco del Partito Comunista, Marco Rizzo e chiude la scheda il candidato sindaco Alberto Morano per Lega e FdI.
L’abbondanza non riguarda solo i 17 nominativi che aspirano a diventare sindaco di Torino e tante nuove liste per lo meno “curiose”, ma il sorprendente dato di ben ottomila candidati che complessivamente sono coinvolti in queste elezioni cittadine. Voglia di partecipazione , una riscoperta passionalità politica o solo il bisogno di trovare opportunità, gettoni di presenza e visibilità?