Operazione della Guardia di Finanza di Torino in Calabria. Le Fiamme Gialle questa mattina hanno messo i sigilli a 14 immobili, del valore complessivo di quattro milioni di euro, a Bovalino in provincia di Reggio Calabria.
Tutti i beni confiscati erano di proprietà di un uomo di 62 anni condannato per associazione a delinquere di stampo mafioso dalla corte d’Appello di Torino in quanto legato alla ‘ndrina di Natile di Careri.
Proprio da questa condanna è partita un’altra inchiesta, condotta dalla polizia tributaria, volta ad accertare la situazione patrimoniale e lavorativa dell’uomo. Infatti, non solo questo dichiarava un reddito sproporzionato rispetto agli immobili a lui intestato. Ma avrebbe anche tentato di dimostrare di essere lavoratore di una cooperativa di servizi presentato documenti falsi. Scoperto dagli investigatori è stato arrestato per false dichiarazioni assieme agli amministratori della società compiacente.