Davide Gariglio, segretario del Piemonte del Partito Democratico, ha pochi dubbi. Qualcuno da Palazzo di Città sta boicottando gli eventi legati al G7, che si svolgerà a Venaria tra poco più di una settimana.
«Stiamo assistendo a una situazione assurda: aver trasformato un’occasione di promozione internazionale in qualcosa di cui aver paura e far di tutto per tenerlo fuori da Torino», dice Gariglio. «Le amministrazioni pubbliche – continua – si sono sempre contese questo tipo di eventi, proprio per le note ricadute positive sul territorio; non solo come immagine ma anche per il coinvolgimento delle attività produttive e per le relazioni che in queste occasioni si intessono».
«La sindaca Appendino – aggiunge – ha fatto di tutto prima per spostare il summit a Venaria poi addirittura per limitare anche solo i transiti e i soggiorni alberghieri in città. Una visione miope e accondiscendente verso coloro che minacciano».
«Nel recente passato sono stati numerosi gli appuntamenti di livello internazionale in città, ma mai si è assistito a un comportamento tanto succube verso i professionisti della contestazione. Mi auguro che l’impegno del presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, possa recuperare qualcuno degli appuntamenti annunciati e per ora esclusi dal programma», conclude Gariglio.