Spetterà alla polizia postale indagare e scoprire chi si nasconde dietro lo pseudonimo Little William. La sua pagina “Metropolitana di Torino – Surmodernity” è una vera e propria galleria di scatti rubati sulla metropolitana di Torino. Visi di donne, ragazze, alcune apparentemente minorenni. Scatti pubblicati in cui loro sono intente a scivere sms, leggere un libro o ascoltare musica con le cuffiette.
Il misterioso Little William sostiene che è una maniera di raccontare la società e si è già detto, attraverso il sito, disposto a cancellare gli scatti, se le “vittime” ne faranno richiesta. Certamente per lui è stata una bella botta di notorietà. E per uno che ama Oscar Wilde, visto che una sua frase viene citata nella home del sito (“non importa che se ne parli bene o male, l’importante è che se ne parli”), la sua fama sta andando oltre il quarto d’ora menzionato dal poeta.
Peccato che questa potrebbe portare a guai seri per il piccolo William. Infatti le fotografie sono state scattate senza autorizzazione, violando la privacy delle donne. E come detto alcune di loro sono oltrettutto minorenni.