Non si ferma il lavoro dei pubblici ministeri Andrea Padalino e Antonio Rinaudo della Procura di Torino in merito al movimento dei Forconi che il 9 dicembre scorso aveva creato il caos in piazza Castello con una sassaiola contro il Palazzo della Regione.
Oggi però a essere nel mirino dei magistrati è finito uno degli esponenti del movimento che durante la trasmissione di La 7 “Servizio Pubblico” avrebbe insultato il presidente della Repubblica definendolo «il più mafioso di tutti».
I pm hanno così aperto un fascicolo per vilipendio al capo dello Stato.
Un’inchiesta che va di pari passo con quello sugli scontri, come detto, del 9 dicembre, in cui vi sono già un centinaio di denunciati.
Intanto un ambulante torinese, definito uno dei capi della protesta nel capoluogo torinese, è stato interrogato questa mattina dai magistrati.
© RIPRODUZIONE RISERVATA