Il treno della Memoria, progetto dell’associazione Terra del Fuoco, quest’anno compie dieci anni e per l’occasione Eataly e Slow Food, in collaborazione con l’associazione Terra del Fuoco, organizzano una cena di solidarietà per raccogliere fondi a suo favore.
Che Terra del Fuoco fosse in difficoltà economiche non è certo un mistero: il taglio dei fondi del governo Cota di qualche anno fa è stato infatti una bella batosta per l’associazione che ha dovuto ridimensionare i viaggi per la visita ai campi di concentramento. I fondi della cena di solidarietà, preparata dagli chef dei ristoranti più rinomati, serviranno per portare 3200 ragazzi in visita al lager di Auschwitz nel Giorno della Memoria il 27 gennaio. Il convoglio percorreva infatti tutte le tappe principali dei terribili accadimenti della Seconda Guerra Mondiale, come il campo di concentramento e sterminio di Auschwitz e Birkenau, come spiega sul proprio sito Terra del Fuoco. Viaggi e visite però, già organizzati dalla Regione Piemonte: questa una delle motivazioni che portarono ai tagli.
Ora l’associazione torinese cerca sostegno di un grande nome come Eataly, che già l’anno scorso ha dato la sua disponibilità a sponsorizzare Terra del Fuoco. Un connubbio sicuramente utile anche all’immagine dell’azienda, da considerare ormai come una multinazionale, alla luce delle molteplici aperture in vari Paesi, offuscata dalle polemiche per il padiglione guadagnato all’Expo 2015 senza bando e dalla problematiche legate ai contratti sollevate dai suoi dipendenti.