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giovedì, 24 Ottobre 2024

Deroga della Regione per le auto storiche: via a limiti di circolazione

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Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Hanno vinto la loro battaglia gli appassionati di auto storiche che da mesi lamentavano come le ordinanze anti inquinamento non tenessero conto del loro caso. E così oggi la giunta regionale ha stabilito una deroga alle leggi regionali vigenti in merito alle limitazioni di circolazione al fine di valorizzare i veicoli di interesse storico e collezionistico in Piemonte. 

A proporla l’assessore all’Ambiente, Matteo Marnati. Secondo il documento “Gli autoveicoli e motoveicoli di interesse storico e collezionistico in Piemonte in possesso del certificato di rilevanza storica previsto dal decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti, e con il riconoscimento di storicità sulla carta di circolazione, se con anzianità di immatricolazione superiore ai quaranta anni sono esclusi dai provvedimenti di limitazione alla circolazione. Le auto storiche certificate con anzianità dai 20 ai 39 anni potranno circolare solo nei festivi e prefestivi mentre dai 40 in su, potranno farlo sette giorni su sette. Queste esclusioni non si applicano ai veicoli per uso professionale, utilizzati nell’esercizio di attività di impresa o di arti e professioni”.

«Le auto storiche – ha sottolineato il presidente della Regione, Alberto Cirio -, in una terra come il Piemonte che ha scritto la storia dell’auto, non rappresentano solo una tradizione ma sono anche una importante opportunità di valorizzazione turistica del nostro territorio. Penso ad esempio agli eventi e alle manifestazioni che ogni anno attirano e riuniscono migliaia di appassionati».

«Ritengo – ha detto l’assessore Matteo Marnati – che si debba distinguere le auto dal vero valore storico da quelle vecchie. Con questa deroga chi possiede il certificato di rilevanza storica potrà finalmente viaggiare. Stiamo tutelando un settore che è un vero patrimonio storico, dei cimeli viaggianti che testimoniano il passato della Regione Piemonte».

Si attende ora il voto del Consiglio regionale calendarizzato già per la prossima settimana perchè entri in vigore la deroga. 

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