Si è svolta oggi in aula la votazione della mozione a prima firma la Consigliera Comunale Federica Scanderebech che chiede forme di rimborso per gli abbonamenti GTT.
Dichiara la Consigliera Federica Scanderebech: “Al fine di contenere e contrastare la diffusione del Covid-19 sull’intero territorio nazionale il Governo ha adottato dal mese di febbraio una serie di misure sempre più restrittive che regolamentano l’uscita di casa e i conseguenti spostamenti, permessi solo per comprovati motivi previsti dai decreti. Così, chi aveva sottoscritto abbonamenti mensili o annuali con Gtt, con pagamento anticipato e scadenza prestabilita, si è ritrovato a non utilizzarli, tra questi tantissimi studenti impossibilitati ad uscire dalla chiusura di scuole e università ed altrettanti numerosissimi lavoratori e cittadini. Ben 8000 torinesi, tramite il Movimento Consumatori, Codacons e Tutelattiva, hanno dunque chiesto al Comune ed all’azienda di trasporto pubblico il rimborso per i mesi non utilizzati. Tenendo presente che saranno molti di più quelli che dovranno essere rimborsati in quanto gli abbonamenti sottoscritti ammontano a 100mila utenti, di cui 30 mila ordinari e 60 mila studenti”.
Continua Scanderebech: “Per cercare di risolvere il problema ho presentato lo scorso 10 aprile una mozione in cui sostanzialmente si impegnava la Sindaca e la Giunta a farsi promotori presso GTT e AMP affinché siano valutate forme di indennizzo (rimborso o proroga della validità) per studenti, lavoratori o semplici cittadini che, a causa delle direttive emanate dal Governo non hanno potuto utilizzare i propri abbonamenti nel periodo dell’emergenza coronavirus. Attività peraltro già perseguita da altre realtà di trasporto pubblico quali Ferrovie dello Stato e Italo”.