Lo annuncia lui stesso in una nota stampa. Anche il governatore del Piemonte Alberto Cirio è positivo al Coronavirus. “Le sue condizioni di salute sono buone e ha già attivato tutte le procedure previste per le verifiche e la messa in sicurezza delle persone a lui più vicine, a cominciare dalla Giunta, lo staff e i colleghi, le persone con cui è stato a contatto di recente e naturalmente la sua famiglia” annuncia il comunicato.
“Il presidente ha già predisposto tutto il necessario affinché l’attività della Regione Piemonte in un momento più che mai difficile possa procedere senza ostacoli” spiega ancora la nota in cui si precisa che Cirio proseguirà a lavorare per affrontare l’emergenza.
“Lo farà inevitabilmente a distanza, ma in costante collegamenti e garantendo al Piemonte, ai Piemontesi e all’Italia il suo massimo supporto”. “Questa, come sapete, è una giornata molto complessa anche alla luce del nuovo decreto approvato nella notte dal Governo che irrigidisce le misure di contenimento su tutto il territorio nazionale e in particolare in cinque province del Piemonte: Alessandria, Asti, Novara, Vercelli e Vco“.
«Vivo isolato in una parte della mia casa, ma sto bene e non ho sintomi. Questa cosa non mi distoglie dalle mie responsabilità, dal governo regione. Continuerò a fare il lavoro fatto in questi giorni. Il virus non mi ha fermato, non mi ha tolto la voglia di combattere per il mio Piemonte, per l’interesse dei piemontesi – aggiunge Cirio – Ci sono e sono operativo, con impegno e determinazione. Sono un po’ preoccupato, ma con serenità: tutti insieme ce la possiamo fare», conclude il presidente Cirio.
Solidarietà al governatore dal Partito Democratico di Torino: «La federazione metropolitana di Torino rivolge un grosso bocca in lupo e un augurio di pronta guarigione al Governatore del Piemonte Alberto Cirio, risultato positivo al Covid-19»
Un augurio anche da Stefano Lo Russo, capogruppo Pd in consiglio comunale a Torino: «In un momento così difficile per il nostro Paese e la nostra Regione un augurio affettuoso al Presidente Cirio. Forza».