Sono di fatto misure emergenziali per Torino le proposte del Partito Democratico in consiglio comunale.
Spiega il capogruppo Stefano Lo Russo: «Torino, i suoi cittadini e le sue categorie economiche usciranno duramente provate dalla crisi prodotta dall’emergenza Coronavirus».
«In commissione bilancio – continua Lo Russo – abbiamo proposto che la Giunta #Appendino entro 30 giorni faccia una ricognizione delle spese previste dal bilancio approvato per il 2020 non indispensabili o rimandabili e individui adeguate risorse economiche utilizzabili per:
1) ridurre e non solo dilazionare nel tempo le imposte e le tasse con particolare riferimento a TARI e COSAP
2) fronteggiare le difficoltà del mondo cooperativo e associativo e dei fornitori di servizi che a causa del blocco prolungato avranno serissime difficoltà finanziarie
3) individuare forme di sostegno alle famiglie per il blocco prolungato delle scuole»
«Siamo in un momento straordinario, occorrono misure straordinarie. Abbiamo fornito la collaborazione ad individuare insieme le voci del bilancio su cui operare i tagli. Vedremo nelle prossime settimane la risposta», conclude il capogruppo Pd.
Anche Maria Grazia Grippo consigliera Dem entra nell’argomento: «Una moratoria sulle scadenze previste dalle nuove regole sui dehor, in particolare per andare incontro a quei tanti chioschi che, pure lavorando nella legalità, hanno incontrato molti problemi ad adeguarsi. E poi un impegno a congelare il progetto della nuova Ztl per il tempo necessario a un ritorno minimo alla normalità del nostro tessuto commerciale. Sono queste le mie ultime proposte a sostegno delle imprese torinesi gravemente penalizzate dall’emergenza Coronavirus. Siamo in un momento straordinario, occorrono misure straordinarie».