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sabato, 27 Luglio 2024

Coronavirus, il giorno più nero per il Piemonte: 66 morti e aumentano i contagi

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In Piemonte oggi si sono registrati 66 vittime positive al Coronavirus. Si tratta del maggior numero di decessi registrato in una sola giornata dall’inizio dell’emergenza Covid-19. Il dato arriva dall’Unità di crisi della Regione Piemonte. Nella mattina erano stati dichiarati 37 decessi.

Le vittime di questo pomeriggio, 29, risultano: 1 in provincia di Torino, 3 nel Biellese, 17 nell’Alessandrino, 2 nel Vercellese, 3 nel Novarese e 2 nel Verbano-Cusio-Ossola, 1 residente fuori regione. Tra le vittime di oggi anche due operatori sanitari.

Il totale complessivo è ora di 403 deceduti risultati positivi al virus, così suddivisi su base provinciale: 110 ad Alessandria, 13 ad Asti, 38 a Biella, 24 a Cuneo, 57 a Novara, 105 a Torino, 22 a Vercelli, 27 nel Verbano-Cusio-Ossola, 7 residenti fuori regione, ma deceduti in Piemonte.

Sono 5.767 le persone finora risultate positive al contagio: 946 in provincia di Alessandria, 248 in provincia di Asti, 290 in provincia di Biella, 427 in provincia di Cuneo, 495 in provincia di Novara, 2.660 in provincia di Torino, 303 in provincia di Vercelli, 241 nel Verbano-Cusio-Ossola, 55 residenti fuori regione, ma in carico alle strutture sanitarie piemontesi. I restanti 102 casi sono in fase di elaborazione e attribuzione territoriale.

Le persone ricoverate in terapia intensiva sono 363. I tamponi diagnostici finora eseguiti sono 16.110, di cui 9.810 risultati negativi.

In aumento anche i contagi per un totale di 5.767.

Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio ha espresso il suo cordoglio: “È un momento drammatico ed è un’altra giornata di grande dolore perché piangiamo tante vittime e tra loro ci sono anche un medico e un radiologo, persone che hanno messo in gioco e donato la propria vita per tutelare quella degli altri”.

“Nel pomeriggio – continua Alberto Cirio – ho ricevuto una chiamata da parte del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, che ha voluto testimoniarmi la sua vicinanza per la mia guarigione e rivolgere un pensiero a tutte le donne e gli uomini piemontesi per come stanno affrontando questa emergenza così grande. Il Presidente ha sottolineato quanto sia importante in questo momento per tutti noi restare uniti. E io lo ringrazio di cuore. Il Piemonte vuole molto bene al nostro Presidente, come gliene voglio io. Ho voluto dirgli che per noi è molto importante sentire la sua voce, sentiamo oggi più che mai il bisogno delle sue parole e di un messaggio di speranza per il nostro Paese”.

 

 

 

 

 

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