Consiglio comunale, Scanderebech e Curatella denunciano: “Senza appello perché non c’è numero legale”

In una nota facebook la Consigliera Comunale di Torino Federica Scanderebech scrive: “E’ da tutto il giorno che continuo a pensare e ripensare come mai la maggioranza non abbia voluto convocare un orario per l’appello del Consiglio Comunale di oggi. Tutti noi Consiglieri e Assessori siamo tutti chiusi in casa, come potrebbe mancare il numero legale nuovamente in un momento così difficile in cui il Consiglio Comunale sarebbe tenuto ad aggiornare la cittadinanza sul coronavirus. Avrei, senza pensarci, tenuto il numero legale per consentire lo svolgimento dei lavori dell’aula. Invece, questa mattina abbiamo assistito ad una commissione del tutto insignificante, con ben tre Assessori collegati e stop. A seguire alle 11 sono iniziate le interpellanze che non venivano svolte da ormai troppe settimane, ma dell’appello neanche l’ombra”.
I Consiglieri Scanderebech e Curatella commentano: “Non vogliamo pensare che non si sia potuto svolgere il Consiglio per non votare nuovamente la nostra mozione sugli sgravi ai torinesi per l’emergenza coronavirus. Si sarebbero potute discutere molte mozioni e atti inerenti l’emergenza e nulla oggi è stato fatto. Dispiace molto! Responsabilità e unione degli intenti sarebbe auspicabile. Si sarebbe potuta evitare la Commissione e iniziare alle 9 il Consiglio per permettere di svolgere sia le interpellanze sia il voto degli atti”.