Ha chiesto perdono, spiegando che l’impulso era forte e che non riusciva a fermarsi. Ha confessato il piromane seriale che in tre mesi ha dato alle fiamme cinquanta cassonetti spazzatura.
L’uomo, un disoccupato 53enne, arrestato dai carabinieri di Venaria: ha raccontato ai militari di averlo fatto per sfogare la sua rabbia nei confronti della vita, dopo aver perso il lavoro, separato e con una figlia a carico.
Per i roghi usava dei fazzoletti imbevuti di alcol e agiva sempre tra le 18 e l’una di notte.