Avevano prestato 15 mila euro con un tasso di interesse del 240% , gli usurai torinesi ai quali si era rivolta la cantante Wilma Goich, ex moglie di Edoardo Vianello. «Un incubo – ha raccontato in aula la Goich – lavoravo per pagare loro».
L’artista, ricordata per i successi come “Le colline sono in fiore”, del Sanremo 1965, “Baci baci baci” ed altri successi, è stata vittima del ricatto e delle persecuzioni di una coppia di commercianti dal gennaio del 2007 all’agosto 2009.
Reati contestati dal pubblico ministero Roberto Furlan e che ha portato alla condanna di due anni e mezzo ad un uomo di 45 anni e a due anni e quattro mesi ad una donna di 43.
Assolta invece una terza persona accusata di favoreggiamento che secondo la procura mise in contatto la Goich con la coppia di usurai torinesi.