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sabato, 7 Dicembre 2024

Come si cucina la pancetta? Le migliori ricette

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La pancetta è uno degli ingredienti più amati e utilizzati nella cucina italiana. 

Il suo sapore intenso e inconfondibile, unito alla sua versatilità in cucina, la rende un ingrediente irrinunciabile in molte ricette tradizionali.

Nonostante sia spesso vista come un ingrediente poco salutare, con la giusta preparazione e attenzione alla quantità può diventare una componente della tua dieta senza troppe preoccupazioni.

Vediamo di seguito caratteristiche, modalità di conservazione ed alcune celebri ricette.

Cos’è la pancetta

La pancetta è un taglio di carne suina che viene ottenuto dalla pancia del maiale

Esistono diversi tipi di pancetta, come quelli presentati sullo store di Salumi Pasini. ognuno caratterizzato da una diversa preparazione e stagionatura. 

Tra i principali tipi di pancetta troviamo:

  • la pancetta tesa, 
  • la pancetta arrotolata,
  • la pancetta stesa. 

La pancetta tesa è quella più comune e si presenta come un taglio di carne piatto e rettangolare, mentre la pancetta arrotolata ha una forma cilindrica e la pancetta stesa ha una forma quadrata.

Ogni taglio ha le sue specifiche caratteristiche e può essere utilizzato in modi diversi in cucina.

Ad esempio, la pancetta tesa è ideale per la preparazione di condimenti per primi piatti, mentre la pancetta arrotolata è spesso utilizzata per farcire arrosti e involtini di carne.

Proprietà nutrizionali

In genere, la pancetta è considerata un alimento grasso e poco salutare, ma in realtà contiene importanti nutrienti e sostanze benefiche per l’organismo. 

La pancetta è ricca di proteine di alta qualità, vitamine del gruppo B, ferro e zinco, che contribuiscono a sostenere il sistema immunitario e il metabolismo.

Inoltre, la pancetta è una fonte di energia a lenta assimilazione e può essere utilizzata in piccole quantità per dare sapore e intensità a piatti altrimenti insipidi.

È importante però fare attenzione alla quantità di pancetta consumata, in quanto è un alimento calorico e ad alto contenuto di grassi saturi.

Ricette famose

Ricetta n.1: Spaghetti alla carbonara

La carbonara è una delle ricette italiane più famose al mondo, apprezzata per la sua semplicità e il suo sapore unico. 

La ricetta originale prevede l’uso del guanciale, ma in sua assenza si può sopperire, con buona pace dei puristi, utilizzando la pancetta.

Ecco gli ingredienti necessari per preparare una deliziosa carbonara per 4 persone:

  • 400g di spaghetti,
  • 200g di pancetta,
  • 4 uova,
  • 100g di pecorino romano grattugiato,
  • Pepe nero macinato fresco,
  • Sale q.b.

Per la preparazione:

  1. cuocete gli spaghetti in una pentola di acqua salata;
  2. nel frattempo, tagliate la pancetta a cubetti e fatela dorare in una padella antiaderente a fuoco medio-alto, fino a renderla croccante;
  3. una volta cotti gli spaghetti, scolateli e metteteli in una ciotola grande;
  4. a parte, sbattete le uova con il pecorino romano grattugiato e il pepe nero macinato fresco;
  5. aggiungete la pancetta alla ciotola con gli spaghetti e mescolate bene;
  6. aggiungete la miscela di uova e pecorino alla ciotola con gli spaghetti e mescolate rapidamente, in modo da evitare che le uova si rapprendano troppo;
  7. lasciate riposare per un minuto, così che la pasta assorba la salsa.

Per ottenere una carbonara gustosa, scegliete una pancetta di qualità, preferibilmente fresca e non troppo salata

Inoltre, evitate di utilizzare la panna, poiché, oltre a non fa parte della ricetta originale, rischia di coprire il sapore degli altri ingredienti.

Mescolare rapidamente gli ingredienti, in modo da evitare che le uova si rapprendano troppo e diventino troppo dense. 

Infine è consigliabile aggiungere un po’ di acqua di cottura della pasta alla salsa, in modo da renderla più fluida e amalgamare meglio gli ingredienti.

Ricetta n. 2: Pancetta croccante

La pancetta croccante è perfetta per accompagnare numerose ricette o per essere servita come antipasto.

Ecco gli ingredienti necessari per preparare la pancetta croccante per 4 persone:

  • 200g di pancetta a fette sottili,
  • pepe nero macinato fresco,
  • olio extravergine di oliva.

Per la preparazione:

  1. iniziate preriscaldando il forno a 200°C;
  2. prendete una teglia da forno e foderatela con carta da forno;
  3. posizionate le fette di pancetta sulla carta da forno, distanziandole tra loro per evitare che cuociano in modo irregolare e poco uniforme;
  4. spolverate le fette di pancetta con il pepe nero macinato fresco e un filo di olio extravergine di oliva;
  5. mettete la teglia nel forno e lasciate cuocere la pancetta per circa 10-15 minuti, fino a quando risulterà croccante e dorata;
  6. a metà cottura, girate le fette di pancetta per cuocerle uniformemente su entrambi i lati.

E’ consigliato cuocere la pancetta in forno, in modo da evitare che si frigga in modo eccessivo e risulti troppo grassa. 

Utilizzando la carta da forno, inoltre, eviterete di sporcare la teglia e renderete più facile la pulizia.

Ricetta n.3: Pasta con pancetta e funghi

La pasta con pancetta e funghi è un piatto gustoso e sostanzioso, perfetto per un pranzo o una cena in famiglia o con gli amici. 

La ricetta è facile da preparare e richiede pochi ingredienti.

Ecco quanto necessario per 4 persone:

  • 320g di pasta corta,
  • 150g di pancetta a cubetti,
  • 250g di funghi champignon,
  • 1 spicchio d’aglio,
  • olio extravergine di oliva,
  • sale e pepe q.b.,
  • prezzemolo fresco.

Per la preparazione:

  1. iniziate lavando i funghi champignon e tagliandoli a fette sottili;
  2. in una padella antiaderente, fate rosolare lo spicchio d’aglio con un filo di olio extravergine di oliva;
  3. aggiungete la pancetta a cubetti e lasciate cuocere per qualche minuto, finché non risulterà dorata e croccante;
  4. aggiungete i funghi champignon alla padella e lasciate cuocere per qualche minuto, finché non risulteranno morbidi e dorati;
  5. nel frattempo, cuocete la pasta in abbondante acqua salata, seguendo le istruzioni riportate sulla confezione;
  6. scolate la pasta e trasferitela nella padella con la pancetta e i funghi;
  7. mescolate bene gli ingredienti e regolate di sale e pepe
  8. spolverate il tutto con il prezzemolo fresco tritato e servite la pasta calda.

E’ consigliabile scegliere una pasta corta di qualità, come ad esempio penne o rigatoni, in modo da favorire l’unione tra pasta e condimento.

Come scegliere la pancetta

Scegliere un prodotto di qualità giusta può fare la differenza in termini di sapore e consistenza del piatto.

La pancetta di qualità deve provenire da animali allevati in modo sano e naturale, senza l’uso di ormoni o antibiotici. 

Una buona opzione è quella di optare per pancetta biologica o proveniente da allevamenti a filiera corta.

In secondo luogo, è importante considerare il tipo da scegliere. 

Come abbiamo visto in precedenza, esistono diversi tagli di pancetta, ognuno con le proprie caratteristiche e preparazioni.

Inoltre, è importante prestare attenzione alla sua freschezza: deve avere un aspetto lucido e un colore uniforme, mentre presentandosi con parti scure o un odore sgradevole sarà certamente da scartare. 

In generale, è consigliabile acquistarla fresca il giorno stesso della preparazione del piatto, in modo da garantirne la massima qualità e sapore.

Infine, è importante considerare il prezzo: un costo maggiore è spesso indice di qualità, ma l’investimento è sicuramente ripagato dal risultato finale.

Conservazione della pancetta

Per conservare la pancetta a lungo termine, è consigliabile avvolgerla in un foglio di carta per alimenti o in un sacchetto per congelamento e riporla nel freezer. 

In questo modo potrà essere conservata per diversi mesi senza rischiare di deteriorarsi. 

Tuttavia, è importante notare che la pancetta congelata potrebbe perdere parte della sua consistenza e del suo sapore originale.

Se invece si desiderasse conservarla a breve termine, è possibile riporla in frigorifero

In questo caso, è importante tenerla in un contenitore ermetico o avvolta in un foglio di alluminio per prevenire la contaminazione da parte di altri alimenti. 

In questo modo può durare fino a una settimana senza perdere le sue caratteristiche organolettiche.

E’ comunque importante prestare sempre attenzione alla data di scadenza e consumarla entro la data indicata sulla confezione.

In caso di dubbi sulla freschezza o sulla sua conservazione, è sempre consigliabile controllare l’aspetto e l’odore prima di utilizzarla o consumarla.

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