20.4 C
Torino
sabato, 27 Luglio 2024

Ci avete rotto i polmoni: 50 mila in piazza a Torino per l’ambiente

Più letti

Nuova Società - sponsor
Redazione
Redazione
Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Cinquanta mila persone sono scese in piazza a Torino per la manifestazione indetta per il “Fridays for Future”. Ad aprire il corteo, partito da una piazza Statuto stracolma di studenti, ragazzi e anche insegnanti e genitori, uno striscione con la scritta: “Cambiamo il sistema non il clima”.

Un fiume colorato che ha attraversato il centro cittadino per raggiungere piazza Vittorio. Tra i cori più usati: “Non esiste un pianeta B”. Poi tanti cartelli: “Il protocollo di Kyoto non è un film erotico giapponese”, “Ci avete rotto i polmoni”, “Proteggi la tua casa”. Qualcuno anche contro la Tav Torino-Lione: “Da Palermo alla Valsusa la Terra è una e non si abusa”.

Hanno raggiunto Torino anche un centinaio di studenti di Casale Monferrato, accompagnati da un messaggio del vescovo della loro città, Gianni Sacchi: «Territori interi non sono più abitabili per i disastri ambientali che l’uomo ha prodotto, e noi casalesi ne sappiamo qualcosa per il dramma dell’amianto che ha segnato fortemente questa terra e che ancora ne paga le conseguenze. Sono molto contento che questa protesta sia partita e portata avanti dai giovani che hanno percepito che la situazione è davvero ad un bivio. I giovani sono la nostra speranza e se in loro c’è questa sensibilità possiamo ben sperare in un futuro migliore».

 

 

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano