Le voci di una sindaca di Torino in difficoltà e di una maggioranza in affanno circolano da tempo. Tra screzi, dissidenti e numeri legali mancanti in Sala Rossa c’è chi è pronto a scommettere che Chiara Appendino non arriverà a fine consiliatura.
Se a questo si aggiungono i guai giudiziari fino ad oggi non era da escludere che la prima cittadina potesse mollare a giorni.
Ma Appendino rispedisce le ipotesi al mittente. Anche a chi ipotizza un gesto eclatante nel caso non arrivassero da governo le garanzie necessarie per le ATP Final di Tennis.
«Smentisco assolutamente le mie dimissioni – ha detto Appendino – Continuerò a lavorare nell’interesse della città ma credo che questa sia un’occasione persa per il Paese non solo per Torino e credo che il territorio in modo compatto tutto quello che doveva fare. Ora mi aspetto una risposta chiara da parte del governo».