L’ultimo turno di Champions League che vede impegnate Juventus, Milan e Napoli può segnare il passaggio o meno delle italiane agli ottavi. Le tre squadre del Belpaese infatti, non hanno ancora la certezza matematica del superamento della fase a gironi, per via di alcune distrazioni di troppo. E così alla vigilia delle sfide europee ci si mette a fare due conti, tra punti in classifica e incroci favorevoli.
Juventus
La squadra di Antonio Conte è forse la più tranquilla delle tre. Ovviamente come le altre non può permettersi di perdere. Ma domani in Turchia contro il Galatasaray ai bianconeri può bastare un pareggio per assicurarsi il secondo posto nel girone e passare alla fase successiva. Certo, una vittoria sarebbe più appagante e darebbe uno slancio positivo in una Champions che ha visto fin troppi pareggi dalla Vecchia Signora. Ma anche in caso di vittoria del Copenaghen in casa col Real, i bianconeri arriverebbero davanti ai danesi grazie agli scontri diretti.
«Non ci faremo condizionare dall’avere due risultati su tre per passare – mette però in chiaro Antonio Conte – Noi giocheremo la nostra solita partita, fare conti in base al risultato non è nella nostra mentalità, cercheremo di vincere come sempre». «È una partita dentro-fuori e non è la prima che giochiamo in questa stagione – continua – Spero di giocarne altre come queste in futuro. Il Galatasaray è forte, vuole far valere il vantaggio di giocare in casa, noi proveremo a controllare il gioco: domani siamo a 50/50 e spero che sia la squadra che avrà giocato meglio a vincere. Mancini è arrivato da poco al Galatasaray e ci vuole sempre tempo per ambientarsi ed imporre le proprie idee alla squadra. È un bravo allenatore e il Galatasaray è in buone mani, allo stesso modo di come lo era con Terim».
Milan
Situazione simile a quella juventina: i rossoneri passano il turno se battono l’Ajax, qualificandosi quindi come primi del girone in caso in cui il Barcellona dovesse perdere in casa col Celtic. Alla squadra di Massimiliano Allegri basta comunque il pareggio: in questo caso si classificherebbero come secondi, con un punto di vantaggio sugli olandesi.
Napoli
Molto più complicato il discorso per i partenopei. La loro qualifica infatti non solo è legata alla vittoria, ma anche allo scarto dei gol. La sconfitta precedente li costringe a battere l’Arsenal con il risultato di 3-0, o comunque con tre gol di scarto. In questo caso il Napoli chiuderebbe primo se il Borussia non vince contro l’Olympique Marsiglia. Un’altra possibilità è vincere (con meno di tre gol di scarto) e sperare che l’Olympique Marsiglia vinca. Il pareggio è utile solo se il Borussia perde contro il Marsiglia. Insomma, molte variabili, poche certezze. Ma tutto è possibile.
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