Il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio e del consiglio regionale Stefano Allasia hanno inviato una lettera al neo presidente dell’Atc del Piemonte Nord Luigi Songa, finito nell’occhio del ciclone per alcune sue presunte simpatie con il fascismo, esternate, secondo alcuni, con l’esposizione nel suo ufficio di libri e oggetti riconducibili al Ventennio.
Nella lettera Cirio e Allasia chiedono che «l’immediata rimozione dagli uffici dell’ente di qualunque oggetto, documento o simbolo riconducibile al disciolto Partito nazionale fascista e non attinente in alcun modo alla attività istituzionale dell’Atc».
Inoltre i due presidenti «ritengono doveroso da parte sua valutare seriamente l’opportunità di rimettere il mandato che ricopre, in quanto le dichiarazioni rese e i comportamenti tenuti risultano incompatibili con i valori fondanti della Regione Piemonte».
Della vicenda si parlerà nel prossimo consiglio regionale, quando Cirio sarà chiamato a riferire in aula.