Competenza finanziaria potenziata: in queste tre parole si racchiuderebbe la linea difensiva della sindaca Appendino all’accusa di falso ideologico in atto pubblico per i 5 milioni di caparra da restituire a Ream che l’amministrazione cittadina non ha inserito nel bilancio 2017.
Ovvero, secondo la difesa della sindaca, altro non sarebbe stato fatto che seguire le indicazioni contenute nella riforma sui regimi contabili degli enti pubblici varata nel 2011 ed entrata in vigore nel 2015, decidendo di posporre al 2018 la restituzione della caparra.
La norma in questione stabilisce che per gli enti pubblici sia possibile iscrivere le poste nella documentazione al momento concreto del pagamento. Operazione a cui secondo i difensori la stessa Ream sarebbe stata favorevole.