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martedì, 22 Ottobre 2024

Calciomercato Toro: adesso aspettiamo gennaio

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Nuova Società nasce nel 1972 come quindicinale. Nel 1982 finisce la pubblicazione. Nel 2007 torna in edicola, fino al 2009, quando passa ad una prima versione online, per ritornare al cartaceo come mensile nel 2015. Dopo due anni diventa quotidiano online.

Durante l’estate, da sempre, ci sentiamo dei leoni. Appena inizia il Campionato, da molto tempo purtroppo, diventiamo qualcos’altro… E’ la storia del Toro. Una storia appassionata, commovente, partecipata e continua. Insomma una sorta di fede laica che ti prende e che non ti molla più. E, nel caso specifico, “la fede non retrocede”.
Detto questo, però, cerchiamo di essere concreti e non con gli occhi coperti di prosciutto. Adesso basta con le chiacchiere a vuoto e con decantazione di attaccanti che potrebbero tranquillamente fare un bel campionato con la Pro Vercelli – in cima alla serie B – o strafare con il Novara, in C1. Del resto, Amaurì cosa ci fa nel Toro? Mi ricorda il Bianchi del Bologna. Novanta minuti con le spalle alla porta, non un dribbling, non un colpo di testa efficace e non una costruzione di gioco. Oltretutto 34 anni, pesante e sostanzialmente fermo. E questo qui dovrebbe fare la differenza? Ma de che…
Quagliarella? Boh, aspettiamo e giudicheremo. Per il momento fa una bella coppia con Amaurì, stanno anche vicino in campo. Cioè inutili. Per il momento. Attendiamo i fatti. Ma c’è una domanda di fondo a cui, prima o popi, occorre dare una risposta. Chi è il Cerci in miniatura nel nuovo Toro? Chi offre qualche palla giocabile a questi due fantomatici realizzatori di goal? Dobbiamo attendere le galoppate di Darmian o qualche uscita di Glik?
Insomma, facciamola breve. Cairo ha promesso rinforzi. Ci crediamo. Sperando che non facciano la fine degli ascolti di Floris e del suo cospicuo ingaggio milionario,restiamo fiduciosi. Con gennaio si dovrebbe aprire una nuova pagina per il nostro Toro. Sempreché nel frattempo non partano contestazioni e proteste. Qualche avvisaglia l’abbiamo già sentita domenica contro il Verona…

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