Grazie al programma ‘Bike to rail’ la Città metropolitana riceverà un milione di euro di fondi ministeriali che distribuirà ai Comuni e alle Unioni di Comuni che ne hanno fatto richiesta per la progettazione di fattibilità tecnico-economica di interventi che hanno l’obiettivo di rinforzare la rete di ciclabili in modo da migliorare i collegamenti fra i centri abitati, le stazioni ferroviarie e i nodi di interscambio.
Lo scopo è quello di garantire il raggiungimento e la valorizzazione dei poli attrattori del territorio, come istituti scolastici, aree industriali e commerciali, poli sanitari, culturali e per la ricettività turistica. Il contributo massimo per ogni zona omogenea non potrà superare i 150mila euro e tutte le zone omogenee, tranne Torino che non poteva partecipare, hanno presentato le loro proposte che sono state tutte approvate. “Sono state valutate – sottolinea il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo – in base alla fattibilità, al pregio, naturalistico, storico, culturale, artistico, collegamento con poli di interesse e altro, alla coerenza con gli obiettivi della strategia del bike-to-rail e al costo dell’intervento. Tutte le proposte sono state accolte, segno che il territorio ha ormai ben introiettata la necessità di favorire sempre più la mobilità sostenibile”.
Bike to rail rafforza la rete ciclabile in Piemonte

