Meno atti vandalici e più sicurezza. È con queste parole d’ordine che To Bike, la società che gestisce il bike sharing di Torino, dà il via alla sperimentazione sulla videosorveglianza delle stazioni.
Proprio in queste ore si stanno istallando le telecamere, la cui presenza sarà indicata da appositi cartelli come prevede la legge, in alcuni punti di deposito delle bici gialle, quelle considerate più a rischio.
Infatti, anche se secondo i gestori del servizio a Torino non ci sono grandi criticità l’intenzione è di scoraggiare quei piccoli atti vandalici, come il taglio delle gomme, che negli anni scorsi avevano provocato disagi ai sempre più numerosi ciclisti torinesi.
Ma non solo. L’intenzione è anche di garantire più sicurezza soprattutto nelle ore serali e dove il via vai di gente è più ridotto.
Intanto, il bike sharing continua a crescere: nel 2015 l’obbiettivo è portare le stazioni a 150 potenziando soprattutto l’asse di corso Francia e le zone periferiche.