Ce l’ha fatta. Silvio Berlusconi si darà ai servizi sociali. La decisione del Tribunale di sorveglianza di Milano ha accolto la richiesta dell’Arcorino che aveva chiesto l’affidamento in prova.
L’ex Cavaliere era stato condannato in Cassazione a quattro anni di carcere, di cui tre coperti da indulto, per frode fiscale nell’ambito del processo Mediaset.
La settimana scorsa si era tenuta l’udienza per discutere la pena: o servizi sociali o arresti domiciliari. Il pg Antonio Lamanna si era detto favorevole per l’attività di volontariato in una struttura per anziani, escludendo però che ciò potesse avvenire in un centro per disabili legato ad associazioni vicine a Berlusconi.
Oggi la posizione di Lamanna è stata condivisa dal collegio presieduto dal presidente del Tribunale di Sorveglianza Pasquale Nobile De Santis.
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