A Beinasco, in provincia di Torino, il 9 giugno si torna alle urne per il ballottaggio, da cui dovrà uscire il nuovo sindaco. La sfida finale è tra Antonella Gualchi, già vicesindaco, candidata del centrosinistra e Daniel Cannati, per dieci anni consigliere di opposizione per Forza Italia e oggi candidato per il centrodestra.
In testa Antonella Gualchi con il 45%, mentre il risultato della Cannati è un 31,5%. Fuori dai giochi gli altri tre candidati: per i Cinque Stelle Daniela Zanetti che ha preso il 15%, Luca Cricenti lista civica “Passione Beinasco” che ha preso il 4,5%, Carmelino Crepaldi lista civica “Un’altra idea di Beinasco” che ha preso il 3,4%.
Quindi il voto di chi è non è arrivato al ballottaggio diventa importante, come spesso accade in questi casi, ed è incominciata la caccia all’elettore indeciso e a chi nella schede di domenica non ritroverà i propri beniamini.
Ed ecco che spunta, se pur velato (ma neanche così tanto) l’appoggio del Movimento Cinque Stelle al centrodestra: «Un sentito ringraziamento ai 1545 cittadini di Beinasco che ci hanno rinnovato la loro fiducia – si legge nell’appello al voto dei pentastellati inviato in questi giorni – consapevoli che in questi anni abbiamo lavorato per portare alla luce tutti i problemi che comporta una politica monocolore che dura da 40 anni: dai conflitti di interessi, ai clientelismi, allo spreco di risorse pubbliche».
Continuano i grillini: «Il cambiamento, che tanto avevamo auspicato, non si è verificato per una serie di concause, ma una breccia è stata aperta. Dopo decenni si svolgerà il ballottaggio, cosa che non accadeva da 25 anni, segno che tutto è possibile. Noi non daremo indicazioni di voto, ogni cittadino è libero di scegliere secondo coscienza ed è unico detentore di questo diritto inalienabile».
«Domenica 9 giugno usate questo diritto andando a votare per non delegare ad altri una scelta così importante che, comunque vada, avrà riflessi sulla nostra vita per i prossimi cinque anni».
Qui le righe che evidenziano l’appoggio, visto le lotte comuni in questi anni all’opposizione: «Da parte nostra, se vincerà la destra, vigileremo affinché le battaglie condivise come opposizione in questi anni per il cambiamento del sistema, vengano attuate».
«Se invece vincerà la sinistra, continueremo a batterci e a lavorare con serietà sui temi per noi da sempre cari, come l’ambiente, il degrado urbano, i trasporti, le partecipate e le politiche sociali», concludono i grillini.
Aggiornamento delle 14.30
L’ex candidata sindaca del Movimento 5 stelle Daniela Zanetti dopo aver letto il nostro articolo minaccia il giornale di azioni legali nel caso non fosse cancellato l’articolo (cosa che non faremo), e replica: “Buongiorno, scrivere italiano evidentemente non basta. Le libere interpretazioni di giornalisti e segretari di partito non sono accettabili. Chiediamo immediata rimozione di questo post e dell’articolo correlato. In difetto parte querela per diffamazione”.