Un messaggio dal contenuto omofobo su Messanger: “Il tuo antifascismo ficcatelo nel c*lo insieme ai fro*i come te”. E’ quanto accaduto alla candidata al consiglio comunale Ilaria Genovese, di Sinistra Ecologista. A denunciarlo lei stessa, pubblicando sul suo profilo l’attacco ricevuto.
“Non mi ha fatta arretrare di un millimetro”, assicura. “Perché non è possibile – dice Ilaria Genovese – accettare che una persona possa usare l’orientamento sessuale di qualcun altro/a come se fosse un insulto dispregiativo o qualcosa di sbagliato di cui vergognarsi. Perché non è possibile far passare l’idea che l’antifascismo possa essere messo in discussione. Perché non è tollerabile un simile attacco, che nulla ha a che vedere con la libertà d’espressione e il dibattito sano e civile che dovrebbero garantire gli spazi di discussione, quali sono i social network.
“Per reagire – afferma la candidata di Sinistra Ecologista – bisogna comprendere e denunciare con fermezza quale sia il problema a monte: la politica d’odio, portata avanti da anni da partiti di destra e centrodestra, che sdogana quotidianamente l’hate-speech e che fomenta a usare i social network come se fossero un’arena, dove vince chi usa i paroloni più grossi e chi urla più forte degli altri”.
Molti i messaggi di solidarietà, compreso quello della lista per cui è candidata che parla di “un ignobile attacco fascista, omofobo e sessista.