Presi d’assalto i supermercati di Torino in previsione di Pasqua e Pasquetta, visto che è prevista la chiusura sia domenica che lunedì.
Ciò era facilmente prevedibile ma sicuramente non auspicabile visti i rischi del Coronavirus; il risultato sono le code chilometriche fuori dai market.
In zona Parella, in San Salvario, ma anche al Carrefour di via Madama Cristina dove la coda era così lunga da girare in via Bidone.
Per esempio, nel supermercato di quartiere di via Donizetti, una struttura di media vendita, c’era da aspettare un’ora. Non che la cosa scoraggi gli avventori: “Un po’ me lo aspettavo, e poi ormai ci sono già, quindi non ha senso riprovare poi”, racconta una ragazza.
A Torino Nord le code sono talmente ampie che i mercati e i supermercati di zona sono stati costretti a dividerle in più tronconi. In piazza Foroni ora le entrate e uscite sono tre invece che una, per gestire al meglio le file e le distanze
Mentre al Mercatò di via Leinì le strisce del parcheggio sono diventate tre cose distinte, divise con dei nastri di sicurezza. E qualcuno sta aspettando da quasi due ore: “Non ricordo neanche più chi ho davanti, è un disastro”
I tempi di attesa, per entrare in media sono di 45 minuti; La coda è impressionante in molti casi e a questo punto qualcuno, si chiede se sono state fatte davvero tutte le scelte in maniera oculata e prevedendo l’inevitabile calca per le prossime festività.
Intanto per strada pattuglie della polizia invitano la popolazione a rimanere a casa. Però si rivelano impotenti difronte a quanto accade davanti ai supermercati.