Anonymous manda in “tango down” il sito della Procura di Torino. La sentenza del processo ai quattro attivisti No Tav, Niccolò Blasi, Mattia Zanotti, Chiara Zenobi e Claudio Alberto, accusati di terrorismo, e assolti perché il fatto non sussiste, non è piaciuta ad Anonymous.
Nella tarda mattinata di oggi, la Corte li ha infatti condannati a 3 anni e 6 mesi di carcere per il reato di danneggiamento di un compressore la notte tra il 13 e il 14 maggio del 2013 nel cantiere di Chiomonte. Condanna per molti comunque troppo dura e che, come detto, non è andata giù agli hackers di Anonymous, che per questo hanno attaccato al sito della Procura di Torino, ora bloccato.