Dopo il “colpo” nei giorni scorsi al sito del sindacato di polizia Sap, per la vicenda Stefano Cucchi, Anonymous colpisce ancora. Il collettivo hacker stavolta manda in down il sito della Procura di Torino. L’annuncio arriva tramite twitter: «Anonymous sostiene la protesta No Tav, contro la repressione poliziesca: procura.torino.it Down!».
Questa la risposta dopo la richiesta dei pubblici ministeri Andrea Padalino e Antonio Rinaudo, che hanno chiesto per i quattro attivisti No Tav accusati di aver attaccato il cantiere della Torino-Lione di Chiomonte lo scorso anno, il 14 maggio 2013, e ancora detenuti, una condanna complessiva di circa 40 anni.
Il sito della Procura dunque è ora oscurato e quindi non raggiungibile.