di Bernardo Basilici Menini
Sigarette elettroniche di hashish o di erba, sostanzialmente dei piccoli vaporizzatori portatili per il consumo di cannabinoidi. Grosso quanto un pennarello. Una sorta di spinello ultima generazione.
Il tutto in una scuola di Torino, l’alberghiero Colombatto, un dirigente scolastico, insospettito, si è rivolto ai carabinieri che, in collaborazione con la procura dei minori del capoluogo piemontese, hanno iniziato un controllo concluso con la notifica di sette misure cautelari per altrettanti studenti minorenni: due obblighi di presentazione firma, due obblighi di dimora, e per i minori due collocamenti in comunità
A partire dal fatto, poi, le forze dell’ordine hanno cominciato a indagare, facendo luce su di un giro di spaccio allargato alla città e ad altri altri comuni limitrofi. Durante le perquisizioni, fatte anche con l’utilizzo dei cani dei reparti cinofili, i carabinieri hanno sequestrato semi e piante di erba.