La prova costume si avvicina e la forma fisica latita. Un sondaggio, infatti, dice che l’italiano medio è ingrassato di circa 2 chili durante queste vacanze pasquali.
Attenzione, però, a considerare le abbuffate di Pasqua e Pasquetta responsabili dei rotolini di troppo. Ricerche approfondite, infatti, hanno dimostrato che se due pasti esageratamente abbondanti poco o nulla influiscono sulla linea, a fregare le i golosi sono gli avanzi. Ebbene sì: il dito va puntato contro la cioccolata delle uova di Pasqua mangiate a poco e poco e su tutte quelle prelibatezze cucinate in quantità e spesso riciclate come pasti per giorni e giorni.
Come fare quindi ad arrivare al meglio per il temuto momento bikini? Fortunatamente non è così difficile.
Basta seguire un regime moderato, da circa 1300 calorie al giorno, che segue i principi della buona vecchia dieta mediterranea: varietà di vegetali stagionali, alto consumo di pesce, frutta e legumi, poco zucchero e sale, olio di oliva come principale fonte di condimento.
Niente di troppo traumatico insomma. Per garantirne l’efficacia, però, è necessario seguire due piccoli accorgimenti. Per prima cosa bere molta acqua, almeno due litri al giorno (le signorine più attente sapranno che oltre a far dimagrire è un ottimo rimedio contro la cellulite). E poi, naturalmente, svolgere attività fisica. Tre volte a settimana in modo blando sono sufficienti, a patto di privilegiare l’attività aerobica.
Per intenderci: inutile sollevare pesi su pesi se non ci si prende la briga di fare mezzora di corsa, nuoto o bici che dir si voglia. Il rischio è arrivare sulla spiaggia con muscoli definiti ma una pancetta da bevitore di birra.
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