17.1 C
Torino
domenica, 8 Settembre 2024

A Torino aree gioco vietate ai fumatori

Più letti

Nuova Società - sponsor
Giulia Zanotti
Giulia Zanotti
Giornalista dal 2012, muove i suoi primi passi nel mondo dell'informazione all'interno della redazione di Nuova Società. Laureata in Culture Moderne Comparate, con una tesi sul New Journalism americano. Direttore responsabile di Nuova Società dal 2020.

Chi fuma non potrà frequentare giardini, parchi e aree verdi con giochi per bambini e spazi attrezzati per sport. Lo ha deciso la giunta comunale di Torino approvando questa mattina una delibera presentata dall’assessore all’Ambiente Alberto Unia che, oltre a normare gli usi e gli interventi per alberate e spazi verdi di proprietà pubblica e privata, disciplina anche i comportamenti per i frequentatori di parchi e giardini cittadini. 

La delibera nasce proprio dal fatto che è stata spesso riscontrata la presenza di adulti fumatori che accompagnano i più piccoli nelle aree gioco e viene assunta al fine di tutelare la salute dei più giovani, trasmettere messaggi corretti e favorire la socialità. “Motivi per cui l’Amministrazione comunale ha ritenuto necessario istituire il divieto di fumo nelle aree cittadine attrezzate per il gioco dei bambini, che sono ambienti aperti ma ben circoscritti e delimitati, estendendo così i divieti e le limitazioni già esistenti in luoghi di lavoro e locali pubblici” spiegano dalla Giunta. 

“La legislazione nazionale, che dal 2003 ha ampliato il divieto di fumo a tutti i locali chiusi accessibili al pubblico, dispone infatti la necessità di prevedere divieti finalizzati a migliorare la vivibilità anche negli ambienti aperti, al fine di salvaguardare la salute di tutti i cittadini con particolare attenzione alle fasce protette e più deboli e di favorire la convivenza. Inoltre, a tutela della salute dei bambini, vietando in quegli spazi pubblici il consumo di sigarette si evita che vengano gettati a terra mozziconi vicino ai giochi e che questi possano finire nelle mani dei più piccoli” proseguono da Palazzo Civico.

Proprio per evitare che i mozziconi di sigaretta vengano gettati per terra il Comune negli scorsi mesi ha istallato 571 cestini nuovi “anticorvo” dotati di piastra di copertura adatta a spegnere le sigarette. 

Per i trasgressori è prevista una sanzione amministrativa da 50 a 300 euro.

- Advertisement -Nuova Società - sponsor

Articoli correlati

Nuova Società - sponsor

Primo Piano