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domenica, 8 Settembre 2024

A spasso per via Garibaldi con una svastica sulla maglietta

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Italiano o straniero. Non è dato sapersi. Eppure di quell’uomo di mezza età che passeggia tranquillamente in via Garibaldi di lunedì mattina con una svastica sulla maglietta non è certo passato inosservato.
Non sono pochi quelli che incrociandolo hanno sgranato gli occhi davanti a quel simbolo nazista. Come abbiamo immortalato nel video t-shirt bianca con sulla schiena una svastica su campo rosso lascia sbigottiti e la scritta “La mia battaglia”, la traduzione di “Mein Kampf”, il libro del 1925 in cui Adolf Hiltler espose il suo pensiero politico. (L’articolo continua dopo il video)

Difficile chiedergli spiegazioni perché non si ferma a parlare con chi cerca di capire come mai quest’uomo ami indossare certi simboli che riportano alla mente una delle più grandi tragedie, se non addirittura la più esecranda.
Insomma al nostro cronista non è sembrata una t-shirt modello punk dove la svastica diventava provocazione, bensì proprio lo sfoggiare un’idea politica.
Eppure ci sono ancora negozi, e non solo su internet, magliette con croci celtiche, svastiche e fasci littori, e con effigi di Benito Mussolini e Adolf Hitler, se non addirittura loghi delle SS.
Già, ma a questi esercizi raramente viene sequestrata la merce come invece si dovrebbe fare, anzi giustificano il tutto dicendo che si tratta di “cose storiche”.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

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